Abbiamo conosciuto Saif appena arrivato in Italia, durante il periodo della pandemia.

I primi giorni di scuola, tra una quarantena e l’altra, non sono stati facili, ma Saif ha sempre frequentato con regolarità e con tanta voglia di apprendere.

Nonostante le difficoltà linguistiche, l’inserimento nella classe è stato favorito dal suo carattere dolce, buono, accomodante e paziente. Aveva sempre un bel sorriso in viso. Era un ragazzo solare, educato e rispettoso delle regole.

La famiglia teneva davvero molto alla sua istruzione e formazione.

Purtroppo questa tragedia ha interrotto tante aspettative e tanti sogni, i sogni di un ragazzo arrivato in Italia per studiare e costruire un futuro migliore.

La Dirigente, i professori e gli ex compagni di classe della scuola secondaria “A. Manzoni” di Corridonia sono vicini al dolore della famiglia.

Saif resterà sempre nei nostri cuori e nel cuore di chi lo ha conosciuto perché la sua storia è la storia di una giovane vita spezzata che non può essere dimenticata.

…e ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio….”

                                               Tiziano Terziari